Industria musicale: crescita esponenziale negli ultimi cinque anni
L’industria musicale ha registrato una forte crescita negli ultimi cinque anni,riuscendo a raggiungere un +30% in piena pandemia
L’industria musicale ha registrato una forte crescita negli ultimi cinque anni, infatti, secondo i dati Deloitte per FIMI è uno dei pochi settori ad essere riuscito a raggiungere un +30% in piena pandemia di Covid-19 nel 2020. Inoltre, il processo di digitalizzazione ha avuto un forte impatto sul mercato discografico e ha fatto dello streaming il suo strumento di forza, il quale rappresenta l’80% del fatturato e ha portato alla nascita di un modello di business sempre più focalizzato sulla user experience, sul prodotto e sul rapporto con l’artista.
Durante l’Open Lesson “Marketing e Comunicazione nella Music Industry” in collaborazione con Sony Music Entertainment, organizzata all’interno del Master in Music Business Management di 24ORE Business School, si è proprio parlato di questo: grazie all’esperienza di Eleonora Rubini, Head of Marketing Columbia Records Italy presso Sony Music Entertainment e docente presso 24ORE Business School, i partecipanti hanno appreso come si comunica un progetto discografico e si gestisce la carriera di un artista, dalla realizzazione di un “business plan” e di un “marketing plan” in ambito discografico, alle dinamiche e tecniche che governano efficaci progetti di comunicazione, oltre che al posizionamento e alla gestione di progetti musicali nazionali e internazionali.
“Nell’industria musicale attuale, la convergenza mediale, le nuove modalità di fruizione e le nuove abitudini di consumo hanno portato le case discografiche come Sony ad assumere un’ottica sempre più artistico-centrica”, spiega Eleonora Rubini, Head of Marketing Columbia Records Italy presso Sony Music Entertainment e docente presso 24ORE Business School. “Il progetto di comunicazione e marketing realizzato attorno all’artista permette non solo di posizionarlo sul mercato musicale e gestire piani di lavoro nazionali e internazionali, ma anche di lanciare musicisti emergenti. Un caso emblematico è stato quello di Tha Supreme: la scelta di apparire in veste di avatar disegnato, in modo da lasciare più spazio alla musica, il lancio sulle piattaforme accompagnato da diversi formati fisici del disco personalizzati in base al personaggio in questione e la creazione di un teasering outdoor a Milano e Roma. A seconda dell’artista che si ha davanti, è bene comprendere se insistere maggiormente sulla fase pre o post release attraverso la costruzione di un piano editoriale, di operazioni speciali, attività di co-marketing e di ufficio stampa calibrate in base al target di riferimento da colpire, senza però mai abbandonare il progetto a lungo termine sull’artista. In conclusione, si lavora a livello creativo e contenutistico, si consultano i dati e si costruiscono il marketing e il go to market per arrivare all’efficacia del prodotto.”
La collaborazione tra 24ORE Business School e Sony Music Entertainment è nata in coincidenza con la prima edizione del master, partita nel giugno del 2021, e ora giunta alla sua terza edizione, sotto il coordinamento scientifico di Alberto Salini, discografico e produttore. Grazie a Salini, sono stati ingaggiati ben tre docenti provenienti dalla casa discografica, tra cui la stessa Eleonora Rubini, che accompagneranno gli studenti nel loro percorso formativo: un corso innovativo indirizzato a giovani laureati che intendono inserirsi professionalmente nel Business musicale e a Manager e professionisti di questo settore che desiderano ampliare le proprie competenze acquisendo le skill necessarie per una crescita di ruolo. Al termine del master i frequentanti potranno visitare la sede di SONY MUSIC ITALIA a Milano, dove saranno presenti gli stessi docenti e il presidente, Andrea Rosi, disponibile a rispondere a tutte le loro curiosità.